gelato cani

Mangiando un gelato avete qualche volta incrociato lo sguardo pieno di invidia del vostro cane? Non siete soli. Per questo motivo sono ormai disponibili in rete, nei negozi specializzati e anche in alcune gelaterie artigianali gelati preparati appositamente per gli amici a quattro zampe. Il gelato è venduto sia in versione “pronta da mangiare” sia in confezioni con all’interno un miscuglio in polvere da miscelare con acqua e mettere nel congelatore. Ma questi dolcetti ghiacciati sono davvero adatti alle esigenze nutrizionali dei nostri compagni a quattro zampe? La rivista dei consumatori francesi 60 Millions de Consommateurs ha  esaminato le etichette di sette gelati per cani (vedi tabella), decretando che solo tre presentano una composizione soddisfacente per la salute degli animali.

Troppe calorie

In Francia, ma anche in Italia, l’obesità è la malattia più diffusa che colpisce i cani, secondo alcune stime il 30 % degli animali risulta in sovrappeso e obeso. Per questo motivo “anche se un gelato è appositamente realizzato in funzione delle esigenze nutrizionali degli animali, dare un gelato al cane non è sempre una buona idea”. Precisa sulla rivista 60 milioni  la veterinaria Géraldine Blanchard specialista in nutrizione clinica  e continua dicendo che “I produttori dovrebbero limitare l’apporto di calorie e zuccheri in questi prodotti».

Tabella gelato per cani
Gelati per cani presi in esame dalla rivista francese 60 millions

Troppe calorie

I gelati Smoofl, FidOVet, Dolci Impronte e Bubimex infatti contengono troppe calorie per via delle elevate quantità di zuccheri, grassi e amido. Ad esempio, nel gelato Bubimex,  bastava la presenza di fecola di patate (fecola) e sciroppo di glucosio (zucchero) e si poteva escludere la presenza di glicerina (grasso) per rendere le calorie.

“Anche il preparato per il gelato Smoofl (venduto come prodotto da preparare  in casa) contiene più del 50% di riso e questo determina un carico calorico eccessivo  visto che lo zucchero è destinato a essere immagazzinato come grasso”. Inoltre, congelando l’amido cotto, “ci sono possibilità che cristallizzi e cambi forma quando il prodotto viene scongelato”, continua la veterinaria. In altre parole, il prodotto rischia di non essere più digeribile e di provocare diarrea. Un problema analogo si riscontra nel gelato per cani FidOVet, anche se contiene meno amido.

Una cane Jack Russel lecca il gelato da un cono offerto dal padrone
I siti elogiano impropriamente la presenza di ingredienti utili alla salute degli animali

Le promesse dei produttori

Su alcuni siti che vendono gelato per cani vengono elogiati i benefici di alcuni ingredienti per la salute dei cani. Per quanto riguarda il gelato Yogupet, il sito Zoomalia sviluppa un’intera argomentazione sulla clorofilla contenuta nei frutti (mela, kiwi, pera…) presenti negli ingredienti. Si parla di “un potente agente purificante che rafforza il sistema immunitario del vostro animale… la clorofilla aiuta anche a combattere le malattie e le allergie, prevenendo l’invecchiamento precoce“. Il problema è che questi ingredienti naturali rappresentano lo 0,3% del prodotto! Ovvero 0,33 grammi per vaschetta e, in ogni caso, gli eventuali benefici della clorofilla, devono ancora essere dimostrati.

Thomas Gonçalves, esperto di diritto presso l’Istituto nazionale dei consumatori (INC – editore di 60 milioni di consumatori), ricorda che il regolamento europeo impone che “le informazioni fornite devono essere chiare e comprensibili e non indurre in errore sui benefici degli alimenti”. Interrogato sull’argomento, Yogupet ha precisato che faranno “il necessario con il team del catalogo di Zoomalia in modo che questo argomento venga ritirato il prima possibile”.

Alcuni gelati per cani hanno prezzi esagerati

Prezzi esagerati

La composizione dei gelati per cani Yogupet e Yow Up! Non ha nulla di allarmante. Il punto doloroso è il prezzo! Si tratta di gelati costituiti per oltre il 90% da latte pastorizzato (Yogupet), o da yogurt senza lattosio (Yow Up!). Il resto: un po’ di amido, frutta e/o emulsionanti, il tutto venduto a caro prezzo (18 €/l  per Yow Up e 32 per Yogupet). Questi prezzi sono abbastanza ragionevoli se confrontati con quelli degli altri gelati che arrivano a 110 €/l (Dolci Impronte!)  e a 62 per la preparazione per gelato a marchio Smoofl.

Attenzione alla diarrea

Il gelato per cani Delamour venduto a 55 €/l è caro ma contiene meno di 10 kcal per via dell’elevata presenza di ghiaccio arricchito con fibre come l’inulina che, in piccole quantità, possono migliorare il sistema digestivo. “Ma attenzione: se ne diamo molti, il cane rischia di avere un po’ di diarrea“, aggiunge la veterinaria. La conclusione della veterinaria è molto drastica e ritiene che anche i migliori gelati della selezione sono da evitare. “È meglio dare al proprio cane del succo di pollo congelato preparato senza sale, cipolle o aglio. In alternativa basta prendere uno yogurt naturale scaduto che di solito è completamente delattosato aggiungere frutta o pezzi di pollo e metterlo nel congelatore. La stessa cosa si può fare con il latte delattosato e integrarlo con brodo di pollo e una mela raffreddando tutto con cubetti di ghiaccio. Lo adorerà!”

Per chi non si rassegna e vuole a tutti i costi offrire un gelato “industriale” al cane, la rivista consiglia di seguire le quantità indicate in etichetta che dovrebbero essere obbligatorio.

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Giallone 03.07.2025 dona ora

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