Epicentro, il sito dell’Istituto superiore di sanità che si occupa di epidemiologia, ha diffuso i dati sulle abitudini alimentari e gli stili di vita dei bambini della Regione Molise riferiti al 2019. L’indagine è stata condotta in tutte le scuole elementari con un’adesione del 100% (*). Nel giorno stabilito per l’indagine i bambini sono stati pesati e misurati da personale sanitario e i dati registrati in forma anonima. Oltre a ciò i genitori insieme ai figli hanno compilato due questionari sulle abitudini alimentari e sull’attività fisica. I risultati non sono entusiasmanti, anche se sono abbastanza in linea con quelli emersi dall’ultima rilevazione condotta a livello nazionale dove, il 20,4% dei bambini di 8-9 anni è risultato in sovrappeso e il 9,4% obeso, con una grande variabilità regionale (figura 1).
In Molise il 3,4% dei bambini viene descritto in condizioni di obesità grave, il 9,9% è considerato obeso, il 21,1% in sovrappeso. La buona notizia è che il 64% rientra nel gruppo dei soggetti considerati normopeso. Solo l’1,6% è stato ritenuto sottopeso. Complessivamente il 34,4% dei bambini presenta un eccesso ponderale.
Un capitolo dell’indagine ha focalizzato l’attenzione sulla colazione del mattino effettuata il giorno stesso della rilevazione. Anche in questo caso i numeri sono abbastanza deludenti. Soltanto il 54,6% fa una colazione qualitativamente adeguata, il 10,7% non la fa, mentre il 34,7% al mattino si siede a tavola per consumare cibi che gli esperti non hanno ritenuto qualitativamente adeguati. L’abitudine di saltare la colazione o di scegliere prodotti sbilanciati a livello nutrizionale interessa di più le femmine e le famiglie con un basso livello di scolarizzazione.
Anche quando il questionario ha voluto porre l’attenzione sulla merenda i risultati deludono. Il 17% consuma una merenda corretta durante l’intervallo di metà mattina. La maggior parte (83%) porta da casa prodotti inadeguati, mentre solo lo 0,5% non la fa. Purtroppo anche sul fronte della frutta ci sono grosse carenze. I genitori riferiscono che solo il 16% dei figli consuma frutta 2-3 volte al giorno, il 26% una sola volta nell’arco delle 24 ore. mentre il 9% la mangia meno di una volta alla settimana.
L’aspetto che lascia più esterrefatti è che in Molise (ma anche in Italia) il 59% delle madri di bambini sovrappeso e il 17% delle madri di quelli ritenuti obesi pensa che il proprio figlio rientri nella fascia della normalità o addirittura sia sottopeso. Soltanto il 17% delle madri di bambini sovrappeso e il 51% di quelli obesi ritiene che il proprio bambino mangi troppo.
L’ultima nota riguarda il tempo trascorso davanti al piccolo schermo a giocare o davanti al televisore. Il 47% dei bambini guarda la tv o usa videogiochi/tablet/cellulare da 0 a due 2 ore al giorno, mentre il 44% è esposto quotidianamente alla tv o ai videogiochi/tablet/cellulare per 3 a 4 ore. Il 9% per almeno 5 ore. Valori più alti si riscontrano nel fine settimana quando l’84% dei bambini guarda tv, videogiochi, tablet, cellulari per più delle due ore consigliate.
(*) Le informazioni sono state raccolte su un campione di bambini rappresentativi fra quelli frequentanti la terza classe delle elementari. L’adesione è stata elevata e hanno partecipato 952 bambini sul totale dei 1041 selezionati (91%) e il 96% dei genitori ha compilato il questionario.
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Bisognerebbe chiedere a quelle madri che “non vedono” i figli in sovrappeso, come vedono sè stesse…
A me capita di vedere spesso genitori sovrappeso con figli sovrappeso e genitori normopeso con figli normopeso.
Probabilmente in certi ambienti esiste una cultura alimentare domestica non corretta ma percepita come normale.
concordo