Il Ministero della Salute è stato informato del ricovero di alcuni soggetti per gravi turbe psicomotorie, in seguito al consumo di una bevanda denominata “Ayahuasca” presso una comunità. La bevanda tramite decotto di diverse piante amazzoniche, dalle proprietà allucinogene e psicoattive, utilizzata per lo svolgimento di alcuni riti dai popoli indigeni di Perù, Colombia, Ecuador, Brasile, Bolivia e Venezuela.
Per preparare la Ayahuasca si utilizzano alcune parti di piante locali, giacube (liana della foresta amazzonica) e rainha (foglie). Le analisi di laboratorio hanno identificato tracce di principi attivi stupefacenti, come la dimetiltriptamina. Attualmente sono ancora in corso ulteriori accertamenti. Il Ministero non dice se il prodotto è in commercio e se si può acquistare su internet.
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