Dal 1 luglio in tutti i paesi europei i prodotti biologici avranno sull’etichetta un nuovo logo (vedi foto a sinistra).
Si tratta di una “Eurofoglia” composta da dodici stelle bianche su fondo verde brillante con al centro una cometa. La decisione è stata adottata con il Regolamento (CE) 271/2010 e il disegno è stato scelto attraverso un concorso paneuropeo. Sugli scaffali dei supermercati sarà possibile trovare ancora prodotti provenienti dall’agricoltura pulita con il vecchio marchio ( vedi foto a a destra) sino ad esaurimento delle scorte. Il regolamento comunitario stabilisce che i prodotti alimentari trasformati siano etichettati come biologici quando almeno il 95% in peso degli ingredienti di origine agricola risulta di origine biologica (il regolamento dovrebbe prevedere delle disposizioni speciali per gli alimenti trasformati comprendenti ingredienti di origine agricola che non si possono ottenere con metodo biologico come nel caso della carne di selvaggina e pesce). Le aziende produttrici inoltre devono sottoporsi ogni anno ad un piano di ispezione effettuato da istituti ufficialmente riconosciuti. L’etichetta deve riportare il nome del produttore, l’addetto alla lavorazione o il venditore e il nome del codice dell’organismo di ispezione.
i prodotti dovranno riportare sull’etichetta la scritta “Agricoltura UE” quando gli ingredienti provengono da un paeze europeo, “Agricoltua Non UE”, quando sono importati da Paesi Terzi, oppure “Agricoltura Ue/Non Ue” quiando l’origine è mista. Una novità interessante per i consumatori è la sostituzione della scritta dicitura “Agricoltura Ue”, con quella della nazione (per esempio: “Italia” , “Francia” “Spagna” ….) quando tutte le materie prime del prodotto provengono dallo stesso paese.
L’Aiab ha realizzato una guida con tutte le indicazioni per le etichette.