Wurstel di pollo: tutti contengono carne separata meccanicamente ottenuta dalla spremitura delle carcasse. Ecco la lista dei prodotti. Aspettiamo le vostre segnalazioni
Wurstel di pollo: tutti contengono carne separata meccanicamente ottenuta dalla spremitura delle carcasse. Ecco la lista dei prodotti. Aspettiamo le vostre segnalazioni
Valeria Torazza 24 Ottobre 2014La gente non sa che il principale ingrediente dei wurstel di pollo è la carne separata meccanicamente (indicata anche con la sigla CSM). Ci sono wurstel prodotti solo con CSM e altri misti dove viene mescolata in percentuale variabile alla vera carne di pollo. Per rendersi conto di quanto sia diffusa questa materia prima considerata dagli addetti ai lavori un ingrediente di mediocre qualità, abbiamo fatto una rilevazione in un supermercato medio-grande (Carrefour) (vedi tabella sotto).
Il primo elemento che balza all’occhio è che tutte le confezioni di wurstel di pollo e/o di tacchino contengono carne separata meccanicamente, a conferma di quanto avevamo evidenziato in una precedente rilevazione. La percentuale di CSM però varia, si passa dal 40% di Suillo Fiorucci al 77% di Wuber al formaggio mentre negli altri casi la quantità oscilla dall’84 all’88%.
Nonostante ciò, trovare la dicitura tra gli ingredienti è complicato, perché lo spazio destinato all’elenco è ridotto e perché i caratteri tipografici scelti sono microscopici. C’è di più: su molte etichette l’indicazione della carne separata meccanicamente risulta poco chiara e viene depistata grazie ad un asterisco posizionato a fianco della scritta “carne di pollo (*)” o “carne di tacchino (*)”. L’asterisco rimanda infatti a una nota in fondo alla lista dove si precisa che la carne di pollo e/o di tacchino è separata meccanicamente. Questa situazione dovrebbe migliorare dal prossimo mese di dicembre, quando entrerà in vigore la normativa UE che obbliga le aziende a utilizzare caratteri tipografici con un’altezza minima di 1,2 mm.
http://youtu.be/WPURalLigGI
Abbiamo provato a chiedere ai produttori i perché i wurstel di pollo contengono CSM in grande quantità. La risposta è stata sin troppo banale, il costo della materia prima è più conveniente. Dopo la macellazione il pollo viene sezionato separando il petto, le cosce, le ali, i piedi (congelati e venduti in Cina) e il collo. Alla fine resta una carcassa di scarso valore commerciale che viene spremuta per ricavare la carne separata meccanicamente. Il risultato è interessante in termini di quantità ma non certo di qualità.
Invitiamo i lettori a mandarci nuove segnalazioni sui wurstel che contengono CSM e anche di quelli preparati con vera carne di pollo o tacchino per completare la tabella e valorizzare i marchi che fanno scelte di qualità. Certo il prezzo dei wurstel di carne di pollo o tacchino è superiore ma il sapore cambia notevolmente. Provare per credere.
Valeria Torazza
Aia: Wudy Classico wurstel pollo e tacchino. Carne separata meccanicamente di pollo 46%, Carne separata meccanicamente di tacchino 42%. | |
Amadori Evviva! wurstel con pollo e tacchino: Carne separata meccanicamente di pollo 67%,Carne separata meccanicamente di tacchino 21%. | |
Fiorucci: Pollì wurstel con pollo e tacchino: Carne separata meccanicamente di pollo 51%, Carne separata meccanicamente di tacchino 34%. | |
Fiorucci: Suillo würstel con carne di suino Nuova Ricetta: 51% carne di suino e Carne separata meccanicamente di pollo 40%. | |
Principe: Wulevù wurstel pollo e tacchino. Ingredienti: Carne separata meccanicamente di pollo 46%, Carne separata meccanicamente di tacchino 38%, acqua, sale, aromi. Antiossidanti: ascorbato di sodio. Conservanti: nitrito di sodio | |
Wuber: Gli originali di pollo: Carne separata meccanicamente di pollo. | |
Wuber di pollo con formaggio Leerdammer: Carne separata meccanicamente di pollo 77%. | |
Wuber: Wuberone di pollo: Carne separata meccanicamente di pollo. |
© Riproduzione riservata
Foto: iStockphoto.com
Le donazioni si possono fare:
* Con Carta di credito (attraverso PayPal): clicca qui
* Con bonifico bancario: IBAN: IT 77 Q 02008 01622 000110003264 indicando come causale: sostieni Ilfattoalimentare
analisi di mercato
una volta si usava dire zampe di gallina,
ora son diventati polli con i piedi?
🙂
Ma quale sarebbe il problema di sta carne separata meccanicamente?
La qualità della materia prima e veramente mediocre.
certo non è 100% petto di pollo, ma in proporzione costa pure un terzo: 100gr di wurstel (cotti!) a 65cent mi sembra un prezzo onesto
La CSM costa dieci/venti volte di meno rispetto al petto di pollo!
Tecnicamente impossibile: un pollo vivo costa all’ingrosso circa 1,4€, il petto di pollo tagliato circa 5€. La carne separata meccanicamente ovunque all’interno di questi 2 valori. Anche considerando valga come le zampe siamo intorno ad 1€. Aggiungi cottura e confezionamento e il valore è di circa la metà.
Trotty, dipende da che petto di pollo consideriamo e di che pollo stiamo parlando. In ogni caso considerando il prezzo di 5 euro/kg per un petto di pollo standard, la CSM ottenuta da quei polli costa dieci volte di meno.
Il problema non si pone con i wurstel di puro suino?
Lo stress della CSM di suino è inferiore perchè le ossa non vengono spremute. In ogni caso sull’etichetta è sempre indicata la CSM.
Ci sono tabelle nutrizionali comparative tra carne di pollo e CSM?
Leggi il documento dell’Efsa che indichiamo nell’articolo
Chiedo scusa, ma non riesco a trovare il documento EFSA che avete citato.
Potreste linkarlo?
Grazie.
eccolo
http://www.efsa.europa.eu/it/press/news/130327a.htm
bho..mi sembra davvero assurdo pensare di mangiare sta roba e pure di domandarsi “ma che male c’è?”. siamo talmente abituarti a mangiare cibi putridi che oramai non ci fa piu neanche effetto si vede……
Non so per quelli di pollo perchè sono appena usciti, ma per quelli di suino la Senfter non usa CSM…e difatti si nota anche dal prezzo (e dal gusto)!
Qualcuno sa se anche i Wurstel di pollo freschi Amadori hanno CSM?
Buongiorno,
lo stesso ingrediente, la CSM sia contenuto anche negli affettati di pollo/tacchino es. fesa di tacchino ecc….?
Sì, diversi arrotolati di pollo e tacchino contengono carne separata meccanicamente. Basta lggere l’etichetta per scoprirlo.
Insieme alla ricerca di wurstel con CSM, ritengo molto interessante conoscere prodotti e produttori che non la usano.
Avete notizie aggiornate?
Abbiamo lanciato un appello ai lettori per avere news di aziende che producono wurstel di pollo di vera carne. I produttori dovrebbero essere pochi, aspettiamo fiduciosi.
Ma a nessuno salta in mente il semplice pensiero che mangiare una “spremuta di pollo” sia una cosa assurda e completamente innaturale? Ormai ci si è abituati anche al “succo di cadavere”? Ma dove andremo a finire?
Ecco un commento sensato!
mi chiedo quanti fra i blogger scriventi siano veramente dei consumatori di wurstel. da diversi anni si utilizzano le carni separate meccanicamente e già il D.L.vo 109 del ’92 imponeva alle aziende a dichiarale in etichetta: 5. Le “carni meccanicamente separate” sono escluse dalla definizione di “carne” di cui al comma 1 e devono essere designate come tali seguite dal nome della specie animale. Oggi ci svegliamo e gridiamo allo scandalo? adesso che finalmente sono normate anche dal punto di vista microbiologico e di contenuto di Ca (indicatore di eccessiva spremitura)!!?? per chi non le vuole basta prendere i W. dei piccoli produttori artigianali, e se il prezzo è concorrenziale (dubito) il consumatore sarà soddisfatto. mi sembra abbastanza semplice il ragionamento.
Non è uno scandalo , il problema è che la gente non sa cosa sia la carne separata meccanicamente perchè nessuno o comunque pochi hanno provato a spiegarlo. Noi cerchiamo di dire cosa contengono questi prodotti nulla di più.
ma quando scrivete tutti intendete TUTTI ?
Secondo noi tutte le grandi marche usano CSM . Ma aspettiamo notizie dai lettori e segnalazioni su marche e prodotti che utilizzano vera carne di pollo e di tacchino
Non so se interessa ai fini della lista, ma qui da noi (Valpolicella) c’è una macelleria con i propri animali a pascolo che prepara artigianalmente i wurstel migliori del pianeta. Un’esperienza mistica di sapore che si scioglie in bocca. Non hanno un sito altrimenti lo posterei.
Lo sapete , che in Germania da tanto tempo è proibito usare le carni separate meccanicamente per la preparazione dei wurstel
quindi in teoria tutti wurstel tedeschi sono meglio.
In genere i wurstel tedeschi che si trovano in Italia sono di buona qualità e non contengono CSM
Ci ho fatto caso leggendo le etichette, poiché i würstel sono talvolta il mio “cibo di emergenza” quando proprio non c’è niente di niente in frigo.
In realtà la cosa non mi “schifa” più di tanto: sono onnivora per problemi di intolleranze ma non per scelta etica, quindi ricavare il massimo da un animale morto non mi sembra una cattiva prassi, certo nei limiti dei rischi che ciò possa comportare.
Quello che mi chiedo è quali conseguenze negative per la salute possano apportare i più elevati livelli di calcio contenuti nella MSM. Cioè, la scarsa qualità, a parte la maggior facilità di degradazione, in cosa si rispecchia? È più povera di nutrienti (magari va bene in particolari casi, come diete ipocaloriche; non che voglia salvarla a tutti i costi, è solo per avere elementi in più)?
Un’altra domanda che mi viene in mente è: posto il maggior rischio microbiologico, la carne viene ulteriormente trattata per scongiurare questo rischio, ad esempio aggiungendo più nitriti (che sappiamo non essere proprio un toccasana)? Oppure rimane tal quale?
Grazie per il lavoro del blog, che permette ai consumatori di operare scelte trasparenti anche nei casi in cui le informazioni sulla merce sono nebulose.
Vediamo di girare la domanda a un nutrizionista. Per quanto riguarda l’igiene la CSM si può usare solo per cibi cotti proprio perché il rischio di crescita microbica è maggiore.
Attenzione, se vogliamo citare le fonti, facciamo in modo corretto.
L’EFSA, nel documento che ha citato lei Roberto e che è citato nell’articolo riporta quanto segue:
“I pericoli di ordine microbiologico e chimico associati alla carne suina e di pollame separata meccanicamente sono simili a quelli collegati alla carne separata non meccanicamente (carne fresca, carne macinata o piatti a base di carne). Tuttavia il rischio di crescita microbica aumenta con l’uso di processi produttivi ad alta pressione. ”
Quindi attenzione che si parla di CRESCITA, non di CONTAMINAZIONE. e questo può essere un problema per la conservazione, ma non dovrebbero essere addittivati per quello, perchè se le procedure di controllo sono valide per un produttore, lo sono per tutto.
Il problema, quindi, non è quello della salubrità, ma tutt’al più quello del prezzo. Bisognerebbe conteggiare non solo il costo della materia prima, ma anche quello del processo di lavorazione (che richiede pastorizzazione) e di confezionamento (che deve escludere il rischio di una ricontaminazione). Se “del maiale non si butta via nulla” è da sempre indice di comportamento “virtuoso” lo stesso potrà dirsi per l pollo.Una precisazione, perché un giornalista ha il dovere di essere preciso: le zampe non vanno in Cina, in quanto i canali con la Cina per il pollo sono chiusi da tempo.
Non buttare via niente del pollo come si fa per il maiale è una buona idea ma non è molto corretto lasciare intendere che i wurstel siano composti da carne quando in realtà si tratta di spremitura di ossa cartilagini e ritagli di macellazione. Sulle zampe è vero quanto dice lei da qualche tempo le esportazioni con la Cina sono interrotte per cui non vengono più vendute ai cinesi.
Si tratta di un wurstel di una nota marca, pubblicizzato senza glutine. Leggo Carne separata meccanicamente di pollo 67%, acqua, grasso di suino, cotenna di suino e poi stabilizzanti e spezie