Young man and his son on organic strawberry farm
biologico
I prodotti per vegani hanno ormai raggiunto lo stesso giro d’affari del biologico

Il richiamo al biologico compare sulle etichette del 6% dei prodotti alimentari venduti in super e ipermercati e il  peso sul mercato è in continua crescita. Lo rileva l’Osservatorio Immagino, sottolineando come ormai siano 2.379, sui 41.000 monitorati, i prodotti di largo consumo confezionati che presentano sulle confezioni un richiamo al mondo del biologico. Nel 2016, questi prodotti hanno rappresentano il 2,4% del giro d’affari di alimenti e bevande della grande distribuzione in Italia. A spendere di più per comprare prodotti bio sono le persone con redditi sopra la media e le famiglie con bambini e ragazzi.

La crescita del biologico si accompagna a quella dei vari prodotti alimentari collegati a stili di vita, come il 100%veg, il kosher e l’halal. In particolare, i prodotti per vegani hanno ormai raggiunto lo stesso giro d’affari del biologico, nonostante numericamente siano circa la metà. In un anno le vendite sono salite del 10,2%, grazie soprattutto a consumatori a reddito alto e trasversali tra le varie classi di età.

Numeri in crescita anche per gli alimenti kosher e halal, due nicchie le cui vendite, nel 2016, sono aumentate rispettivamente del 7,8% e del 4%, e la cui garanzia di rispetto delle tradizioni religiose viene apprezzata da un pubblico più ampio, fatto, ancora una volta, di persone a reddito medio e consumatori di età matura.

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Maralberto Ronchi
Maralberto Ronchi
19 Settembre 2017 20:31

Halal prodotto biologico? Mi hanno sempre detto che è un sistema di macellazione mussulmano che cosa c’entra con il biologico?

Valeria Nardi
Reply to  Maralberto Ronchi
20 Settembre 2017 09:50

Nell’articolo si parla delle categorie di alimenti che hanno subito un aumento nel volume di vendita e sono sempre più apprezzati dai consumatori. Tra questi ci sono le categorie del biologico, quella del vegano e vegetariano e anche i prodotti certificati kosher e halal.

Bidoia Maria Antonia
Bidoia Maria Antonia
21 Settembre 2017 10:15

Scusate prima di comunicare delle parole che molte persone non conoscono e si possono fraintendere perché, data la vs. chiarezza degli articoli che pubblicate, non spiegate cosa vuol dire Kosher e halal?
Inoltre che tipo di certificazione avrebbero questi prodotti?
Grazie.

Valeria Nardi
Reply to  Bidoia Maria Antonia
21 Settembre 2017 11:02

Dal sito dell’Aiab (Associazione italiano per l’agricoltura biologica): “Il termine “agricoltura biologica” indica un metodo di coltivazione e di allevamento che ammette solo l’impiego di sostanze naturali, presenti cioè in natura, escludendo l’utilizzo di sostanze di sintesi chimica (concimi, diserbanti, insetticidi). Agricoltura biologica significa sviluppare un modello di produzione che eviti lo sfruttamento eccessivo delle risorse naturali, in particolare del suolo, dell’acqua e dell’aria, utilizzando invece tali risorse all’interno di un modello di sviluppo che possa durare nel tempo.
Per salvaguardare la fertilità naturale di un terreno gli agricoltori biologici utilizzano materiale organico e, ricorrendo ad appropriate tecniche agricole, non lo sfruttano in modo intensivo.
Per quanto riguarda i sistemi di allevamento, si pone la massima attenzione al benessere degli animali, che si nutrono di erba e foraggio biologico e non assumono antibiotici, ormoni o altre sostanze che stimolino artificialmente la crescita e la produzione di latte. Inoltre, nelle aziende agricole devono esserci ampi spazi perché gli animali possano muoversi e pascolare liberamente.”

Quindi tra gli alimenti certificati biologici esistono anche le carni.

Dal sito della FT Consulting che aiuta le aziende a certificare i loro prodotti secondo tra gli standard islamici Halal ed ebraici Kosher: “Halal è una parola araba che significa “lecito”. In Occidente ci si riferisce principalmente al cibo preparato secondo i requisiti della legge islamica. In arabo la parola intende tutto ciò che è permesso secondo l’Islam; il concetto include dunque il comportamento, il modo di parlare, l’abbigliamento, la condotta e le norme in materia di alimentazione.” “Kosher è l’insieme di regole religiose che governano la nutrizione degli Ebrei osservanti. Le parole ebraiche “Kasher o kosher” significano conforme alla legge, consentito, e le regole principali derivano direttamente dalla Bibbia – la Torà.”
Tra alimenti certificati halal o kosher, ci sono tantissimi tipi di cibi, non solo le carni. Ovviamente le carni, per ottenere questi certificati di idoneità religiosa, devono provenire da animali macellati secondo la pratica rituale, ma non solo, devono anche essere allevati e presentare caratteristiche che li rendono idonei al consumo degli ebrei osservanti o degli islamici.