costine di agnello carne cruda

Costine di agnello congelate Tossina di ShigaNella settimana n°22 del 2018 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi (Rasff) sono state 59 (10 quelle inviate dal Ministero della salute italiano).

L’elenco dei prodotti distribuiti in Italia oggetto di allerta comprende un solo caso: presenza di tossina di Shiga, prodotta dal gruppo Escherichia coli, in costine d’agnello congelate dal Regno Unito.

Nella lista delle informative sui prodotti diffusi in Italia che non implicano un intervento urgente troviamo: conteggio troppo alto di Escherichia coli in mitili vivi (Mytilus galloprovincialis) dall’Italia; Listeria monocytogenes in formaggi di latte vaccino pastorizzato, provenienti dall’Ungheria; norovirus (GII) in ostriche vive (Crassostrea gigas) dai Paesi Bassi; operatore non autorizzato e cattivo stato igienico per pesce affumicato dal Belgio; presenza di DNA di ruminanti in farina di pesce destinata a mangime dalla Polonia.

Tra i lotti respinti alle frontiere od oggetto di informazione, l’Italia segnala: infestazione da parassiti (Anisakis: presenza massiccia di larve vive nella cavità celomatica) in sgombro (Scomber scombrus) refrigerato, dalla Spagna; gnocchi di riso con ingrediente geneticamente modificato (p355) non autorizzato, dalla Cina; presenza di tossina di Shiga, prodotta dal gruppo Escherichia coli, in carne di manzo senz’ossa e congelata, dal Brasile; infestazione da parassita (Anisakis simplex) in rana pescatrice (Lophius piscatorius) refrigerata, dalla Danimarca; additivo E 210 – acido benzoico non autorizzato in margarina dal Ghana.

Questa settimana tra le esportazioni italiane in altri Paesi che sono state ritirate dal mercato, la Polonia segnalapresenza residui di pesticida (clorpirifos) in pere dall’Italia, via Germania.

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