In prospettiva l’Efsa vuole integrare progressivamente le valutazioni del rischio cumulativo nell’analisi annuale dei rischi cronici e acuti che i pesticidi comportano per i consumatori e realizzare valutazioni complete degli effetti combinati che hanno sull’uomo gruppi di antiparassitari e non solo le singole sostanze chimiche.
Il software – noto come strumento Valutazione del rischio Monte Carlo (MCRA) – è stato inizialmente sviluppato grazie a un progetto finanziato dalla Commissione europea al quale hanno partecipato ricercatori, scienziati e autorità di regolamentazione di 14 Paesi, ed è stato supervisionato dall’Istituto nazionale della salute pubblica e dell’ambiente dei Paesi Bassi (RIVM). L’Efsa ha inoltre finanziato una seconda fase di ricerca per consentire il trattamento di gruppi di valutazione cumulativi di pesticidi contenenti fino a 100 sostanze attive.
Le valutazioni iniziali saranno utilizzate per le decisioni normative su richieste di autorizzazione relative ai livelli massimi di residui (LMR) di pesticidi negli alimenti (*).
(*) Il regolamento Ue sugli LMR negli alimenti prevede che le decisioni relative a tali livelli debbano tenere conto degli effetti cumulativi degli antiparassitari man mano che i metodi per valutare tali effetti si rendano disponibili. Inoltre il regolamento che disciplina l’immissione di pesticidi sul mercato sancisce che i pesticidi non debbano avere effetti nocivi – compresi gli effetti cumulativi – sugli esseri umani.
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