Cucchiaino pieno di cacao in polvere su sfondo scuro

Coco LokoNegli Usa è in commercio da circa un mese il Coco Loko, polvere di cacao da sniffare per ottenere uno stato di euforia e un effetto energizzante, che dura tra la mezz’ora e un’ora. Oltre alla caffeina, contenuta naturalmente nel cacao, il Coco Loko ha altri ingredienti analoghi a quelli degli energy drink, come taurina, guaranà, ginkgo biloba, e non è sottoposto alla vigilanza della Food and Drug Administration (FDA), non essendo registrato né come alimento né come farmaco, bensì come integratore. Questo significa che non è sicuro che gli ingredienti indicati in etichetta siano effettivamente quelli contenuti nel prodotto e la loro quantità può variare da una confezione all’altra.

Il Coco Loco nasce da un’idea di un ventinovenne, Nick Anderson, ed è prodotto dalla sua azienda, la Legal Lean, che sul proprio sito ne vanta le qualità euforizzanti, grazie al fatto che stimola il rilascio di endorfine, consigliandolo per chi ama ballare la notte, “senza un incidente”.

Come riporta il Washington Post, i medici mettono in guardia dall’utilizzo di questo nuovo prodotto, dei cui rischi non si sa nulla, sottolineando come caffeina, taurina e guaranà aumentino la pressione arteriosa e provochino palpitazioni, mentre sono sconosciuti gli effetti sulle cavità nasali del cacao misto a muco.

L’idea del cacao da sniffare è nata un paio d’anni fa in Belgio, dove un cioccolataio, Dominique Persoone, ha prodotto anche un apparecchio per spruzzare il cacao direttamente nel naso. La moda si è diffusa, in particolare, in alcuni club di Berlino.

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Sergio
Sergio
24 Luglio 2017 14:11

Ma santo cielo.
Mi chiedo in quali circostanze a questo tizio è venuta in mente l’idea di sniffare cacao.

Tralasciando l’effetto psicologico di insegnare ai bambini a sniffare sin da piccoli concordo con le perplessità dei medici. Si sa che sniffare cocaina provoca il sanguinamento delle mucose; certo il cacao è un’altra cosa ma è pur sempre polvere che rimane bloccata nelle narici per ore. Inoltre l’assorbimento per via nasale è rapido, quindi cosa potrebbe accadere assimilando di colpo tutte quelle sostanze eccitanti?

Certe mode alimentari è meglio che restino fuori dai nostri confini, soprattutto se vengono dagli States.

Tiziana Moiola
Tiziana Moiola
10 Agosto 2017 14:25

è una delle solite mode inutili; difficile parlarne senza conoscerne gli ingredienti effettivi, comunque rimango dell’idea che sia preferibile assumerlo x via orale, come si è sempre fatto, senza tante messe in scena; sono d’accordo sul fatto che l’idea che assumerlo x via nasale possa dare lo sballo, sia altamente diseducativa x gli ingenui adolescenti