Quasi la metà degli italiani ha detto addio all’acqua in bottiglia. È il dato che emerge da un sondaggio commissionato in occasione del World Water Day da Aqua Italia, l’associazione delle aziende del settore impegnate nel trattamento delle acque. Secondo l’indagine, il 44% degli italiani dichiara di bere sempre o quasi l’acqua del rubinetto, che viene comunque preferita da quasi il 72% degli intervistati. Ad allontanare i consumatori dalle bottiglie in PET contribuiscono anche i chioschi o casette, ormai diffusi in molti comuni sul territorio nazionale.
Scegliendo il rubinetto si contribuisce ridurre le emissioni di gas serra correlate alla produzione delle bottiglie, al trasporto e allo smaltimento. Tuttavia solo l’11% degli italiani dichiara di aver abbandonato l’abitudine di acquistare le bottiglie di plastica al supermercato per motivi ambientali. Quasi il 30% degli intervistati afferma di preferire l’acqua del rubinetto per comodità, altri la scelgono perché la giudicano più buona (26%), più sicura (20%) o più economica (17%) di quella in bottiglia.
Sono ancora pochi gli italiani che chiedono acqua trattata con apparecchiature di microfiltrazione al ristorante o nei pubblici esercizi (22%), mentre una persona su due la berrebbe, ma solo se il cameriere la presentasse come alternativa alla classica acqua imbottigliata. Dall’indagine emerge un trend positivo: dal 2010 ad oggi gli italiani che hanno scelto l’acqua del rubinetto al ristorante sono aumentati del 22%.
© Riproduzione riservata
Ma perché tutta questa insistenza sull’acqua microfiltrata? Non sarebbe più corretto insistere affinchè l’acqua del rubinetto non avesse necessità di essere ulteriormente trattata?
Fatico a capire perché i chioschi dovrebbero essere un vantaggio rispetto al rubinetto o a comprare l’acqua in bottiglia… a meno di non averne uno proprio sotto casa è senz’altro il sistema più scomodo. Poi col costo irrisorio per bottiglia scegliendo acqua imbottigliata nel territorio l’unico vero disincentivo resta il peso, vista la scarsa coscienza ecologica degli italiani.
Resta poi la sensazione che queste indagini diano numeri in libertà… se davvero il 72% del campione preferisce l’acqua del rubinetto, com’è che poi sole meno della metà del campione (44%) la consuma regolarmente?
Mi chiedo se il sondaggio tiene conto dell’ acqua del rubinetto che viene erogata in Veneto ! #PFAS #Miteni
SI PUO’ CHIEDERE L’ACQUA DEL RUBIENETTO AL RISTORANTE??
Sì sono obbligati a portarla
Ma chi li fa questi sondaggi? Il consumo pro-capite dell’acqua imbottigliata è in costante ascesa. Nel 2016 ha raggiunto il suo massimo in Italia: 208 litri a testa all’anno.
L’acqua minerale ha anche altre differenze per essere preferita a quella del rubinetto.
In Italia siamo in testa alle classifiche mondiali per quanto attiene la salute. Dipende dal nostro stile di vita, che ha sempre incluso un uso di acqua minerale superiore a quello di altre bevande. Tra l’altro costa poco perché ne abbiamo in abbondanza e la esportiamo come prodotto anche di pregio.
L’ acqua minerale In Italia costa poco? Presumo lei abbia girato poco in Europa. In Spagna per esempio vendono bottiglioni da 8 Litri a meno di 80 centesimi!!!!