Lion Cioccolato & Caramello: i cereali per la prima colazione della marca del noto snack della Nestlé. Quasi il 30% di zuccheri per porzione
Lion Cioccolato & Caramello: i cereali per la prima colazione della marca del noto snack della Nestlé. Quasi il 30% di zuccheri per porzione
Valeria Torazza 27 Maggio 2016Snack e cereali per la prima colazione spesso condividono ingredienti e marca. E’ infatti piuttosto comune la creazione di uno snack a base di cereali per la prima colazione con la stessa marca. Per Lion Nestlè il caso è esattamente opposto: sono i cereali da colazione a declinare l’omonimo snack a base di cioccolato e caramello.
Per la prima colazione si propone “cioccolato e caramello” sotto forma di pepite irregolari, a base di cereali con frumento integrale pari al 38,9%. Se i cereali sono il primo ingrediente, lo zucchero fa la parte del leone: è il secondo ingrediente, seguito dallo sciroppo di glucosio, dal preparato dolciario al caramello (a base di latte concentrato zuccherato, zucchero, sciroppo di glucosio, sciroppo di zucchero caramellato, sale), lo sciroppo di zucchero caramellato chiude la lista degli ingredienti.
Vista la lista degli ingredienti, non stupisce quindi che gli zuccheri rappresentino quasi il 30% del contenuto nutrizionale. Una percentuale piuttosto alta se si considera che gli zuccheri a porzione (peraltro di soli 30 g) sono 8,6 grammi. In base ad una guida apparsa alcuni anni fa sul sito web Fooducate e pubblicata da ilfattoalimentare la scelta per i cereali prima colazione dovrebbe ricadere su prodotti con meno di 6 g di zuccheri a porzione.
Tra gli altri ingredienti si rileva l’olio di palma, che almeno nei cereali per la prima colazione si potrebbe evitare, ma che invece caratterizza in particolare i cereali croccanti, come evidenziato in un altro articolo uscito su ilfattoalimentare. Per i consumatori attenti, si allungano i tempi dedicati alla lettura delle etichette per evitare, nel fare la spesa, di portare a casa grasso o olio di palma.Infatti sono poche le categorie di prodotto esenti dalla presenza di questo tipo di grasso.
Il prodotto è indirizzato ai teenager (raffigurati in piena azione su skate e bmx sul retro della confezione) ed ha una valenza edonista (chiaramente esplicitata dalla scritta “Goloso cioccolato e delizioso caramello… selvaggiamente gustoso, ferocemente croccante!”) pur sottolineando l’arricchimento in vitamine e minerali, di cui peraltro con una dieta varia non si dovrebbe avere necessità.
analisi di mercato
francamente per me Nestlé, commercialmente, non esiste, a causa della sua politica senza alcuna etica perseguita nel mondo e per i prodotti che propone sul mercato.
“Cereali” davvero sanissimi: quasi il 30% di zucchero e olio di palma, mentre i comuni biscotti frollini da prima colazione che sembrerebbero più dolci e meno consigliabili solitamente si fermano al 25% o meno. Inoltre che dire del prezzo, quasi 9 euro al chilo, il doppio o più del prezzo dei biscotti sopra menzionati, anche quelli senza olio di palma: i frollini Esselunga li pago circa 3,5 euro/kg. Ma là c’è il leone che ruggisce, vuoi mettere…
Ma davvero c’è gente che compra questa roba?