Nella settimana n°26 del 2021 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi (Rasff) sono state 78 (5 quelle inviate dal Ministero della salute italiano).
L’elenco dei prodotti distribuiti nel nostro Paese e oggetto di allerta comprende cinque casi: presenza di cadmio oltre i limiti previsti dal Reg.1881/2006 in totani dalla Spagna; residui di pesticida (Clorpirifos-etile) in lime dal Brasile; presenza di Salmonella in chips di banana intere dalle Filippine; Salmonella (ser. Enteritidis e Salmonella spp.) in elementi di pollo congelati e refrigerati dalla Polonia; allergene (glutine) non dichiarato in farina di soia biologica dalla Bulgaria.
Nella lista delle informative sui prodotti diffusi in Italia che non implicano un intervento urgente troviamo: superamento dei limiti per il cadmio in totano atlantico dalla Spagna.
Tra i lotti respinti alle frontiere od oggetto di informazione, il nostro Paese segnala: aflatossine in arachidi dall’India; Salmonella infantis in carne di pollame dalla Polonia; migrazione di ammine aromatiche primarie da pinze da cucina in poliammide.
Questa settimana tra le esportazioni italiane in altri Paesi che sono state ritirate dal mercato la Svizzera segnala la presenza di Salmonella (ser. Havana) in mangime a base di soia.
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Giornalista, redattrice de Il Fatto Alimentare, con un master in Storia e Cultura dell’Alimentazione