Nella settimana n°48 del 2018 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi (Rasff) sono state 75 (8 quelle inviate dal Ministero della salute italiano).
L’elenco dei prodotti distribuiti in Italia oggetto di allerta comprende quattro casi: Salmonella enterica (ser. Enteritidis) in filetti di pollo congelati dalla Polonia; Listeria monocytogenes in salmone affumicato del Regno Unito; focolaio di origine alimentare (Salmonella Enteritidis) causato forse da formaggio a latte crudo (Reblochon De Savoie, Produttore (distributore): Fromagerie La Tournette) proveniente dalla Francia; mercurio in filetti di tonno pinna gialla (Thunnus albacares) congelati, dalla Spagna.
Nella lista delle informative sui prodotti diffusi in Italia che non implicano un intervento urgente troviamo: virus dell’epatite A in cozze vive (Mytilus galloprovincialis) dalla Spagna, confezionate in Italia; Salmonella in carne di maiale refrigerata dall’Ungheria; Salmonella enterica (ser. Amsterdam e ser. Cerro) in materia prima destinata a alimenti per animali domestici, dalla Repubblica ceca.
Tra i lotti respinti alle frontiere od oggetto di informazione, l’Italia segnala: migrazione di cromo, di nichel e di manganese da griglie per il barbecue dalla Cina; operatore non autorizzato per vari prodotti dall’Italia.
Questa settimana tra le esportazioni italiane in altri Paesi che sono state ritirate dal mercato, la Danimarca segnala allergene (noce) non dichiarato in pasta ripiena di formaggio di capra, miele e noci (I Primissimi, Girasoli capra, miele e noci; Marca: Brema; in confezione da 250 grammi; TMC 18.01.2019; Codice a barre EAN: 8017268125644) (etichettato come prodotto diverso: Girasoli con verdure grigliate).
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Giornalista, redattrice de Il Fatto Alimentare, con un master in Storia e Cultura dell’Alimentazione