La britannica Food standards agency, l’organismo governativo che veglia sulla sicurezza alimentare degli inglesi, ha aggiornato la lista delle aziende  che hanno deciso di togliere  dai loro prodotti i sei coloranti che qualche mese fa erano stati associati a possibile iperattività nei bambini da uno studio dell’università di Southampton. Si tratta dei coloranti caratterizzati  dalle sigle E 102, E 104, E 110, E 122, E 124 ed E 129 e ancora utilizzati dalle imprese per un’ampia gamma di  alimenti che spazia dalle bibite analcoliche ai dessert.
Le sei nuove aziende (Central Foods Ltd, Dorset Cereals Ltd, Kent Frozen Foods, Norvik Foods Ltd, Stream Foods Ltd and The Authentic Food Company Ltd) si aggiungono alla  lista delle imprese che non hanno mai utilizzato le sostanze sospette o le hanno eliminate dalla propria produzione. Rendendo noto il nome delle aziende, l’Agenzia intende incoraggiare gli altri produttori  ad eliminare volontariamente i coloranti “incriminati” dai propri prodotti.