Findus lancia la nuova linea di surgelati: “A Regola d’Arte”. I primi due prodotti sono i Filetti di branzino all’acqua pazza e i Filetti di salmone con limone e rosmarino. Sono esposti nel banco surgelati di supermercati e ipermercati da poche settimane.

 

 Rispetto alle confezioni di pesce tradizionali Findus, il packaging presenta delle novità. Viene utilizzato uno sfondo scuro, su cui risaltano eleganti scritte dorate. In questo modo si vuole sottolineare l’elemento distintivo del prodotto che riguarda principalmente la cottura. Infatti siamo di fronte a un prodotto classificato dall’azienda come piatto pronto, ovvero pesce crudo condito, da consumarsi previa cottura. Ma i tempi di preparazione sono abbastanza lunghi: si tratta di 20 minuti in forno che risultano forse troppi se paragonati ai 5 minuti dei bastoncini o ai 6 minuti per la platessa alla mugnaia in padella.

 

Findus ci dice che si tratta di un secondo piatto con una grossa novità per chi prepara il pasto: il prodotto non sporca. Sì avete capito bene, il pesce è confezionato in un cartoccio in grado di trattenere meglio anche il sapore. Le modalità d’uso riportate sull’etichetta ricordano che Non tocchi il pesce, non c’è nulla da preparare, teglia e forno non si sporcano e non rimangono cattivi odori in cucina!”.


Si può  parlare di una svolta nel livello di servizio, paragonabile a quella delle cialde del caffè. Le macchinette per l’espresso domestico sono passate dalle cialde di carta a quelle in plastica che finiscono dirette nel cassettino dei rifiuti, anche per una questione di praticità: così non ci si sporcano le mani, il piano della cucina rimane pulito ed è tutto semplificato (tranne il rapporto con l’ambiente!). Altri esempi si possono trovare tra i nuovi prodotti. 

 

Tornando al pesce Findus “A Regola d’Arte”, la singola porzione si presenta in un sorta di cartoccio, da mettere  in forno, meglio se ventilato (in quello tradizionale occorrono 5 minuti in più a una temperatura leggermente elevata). Non si può cuocere in forno a gas e in quello a microonde. Un’attenzione particolare bisogna prestarla al momento del taglio della busta per permettere la fuoriuscita del vapore.

 

I consigli sono profusi in abbondanza, un po’ come se il consumatore non sapesse come funziona la cottura degli alimenti in forno e soprattutto non immaginasse che il calore scotta! Le informazioni sono importanti ma un po’ di ironia non guasta.

 

Dal punto di vista nutrizionale e degli ingredienti non ci sono particolari segnalazioni; è un prodotto naturalmente proteico con ingredienti piuttosto semplici.

 

Il prezzo è decisamente più elevato rispetto al prodotto fresco, ma se si fa il confronto nell’ambito dei surgelati, le differenze sono poco significative. Le considerazioni al momento dell’acquisto vanno fatte in funzione della porzione: 3 euro per una pietanza a base di pesce possono andare bene se si è single o in coppia, ma per una famiglia media iniziano ad essere un importo dispendioso.

 

 

Prodotto

Prezzo

Ingredienti

Findus

“A Regola d’Arte”


Filetti di salmone rosa con limone e rosmarino.

Surgelati

280 g

2 porzioni singole

6,09 € a confezione

21,75 €/kg

 

3,05 €/porzione

 

(Carrefour Market)

Filetti di salmone rosa (Oncorhynchus gorbuscha) 84,5%, acqua, olio extravergine di oliva 3,7%, olio vegetale, amido di riso, sale, rosmarino 0,4%, emulsionanti: lecitine di girasole, estratto di limone 0,03% (ingredienti: olio extravergine di oliva, limone) pepe bianco.

 

 

 

 

 

Informazioni Nutrizionali

 Findus “A Regola d’Arte”

Filetti di salmone con limone e rosmarino

100 g 

Porzione (140g) 

GDA per porzione 

Valore energetico

160kcal/ 650kj 

220kcal/ 880kJ 

11% 

Proteine

  18g 

25g 

50% 

Carboidrati

di cui zuccheri

  0,5g 

  0,1g 

 0,7g 

 0,2g 

0,3% 

0,2% 

Grassi

di cui saturi

  9,5g 

   4g 

13,5g 

  5,5g 

19% 

28% 

Fibre alimentari

  0,1g 

  0,2g 

0,8% 

Sodio

  0,21g 

 0,30g 

13% 

 

 

Francesca Avalle

Foto: Photos.com

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12 Commenti
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Michele
Michele
15 Febbraio 2012 20:19

Ma il pesce che provenienza ha? Risponde a criteri di rispetto dell’ambiente e della salubrità del pescato?

top
top
16 Febbraio 2012 19:56

vorrei sapere cosa si intende per forno tradizionale? grazie

Dario
Dario
17 Febbraio 2012 09:44

Caro Michele,

se si trattasse di pescato i prezzi sarebbero ben più elevati e si potrebbe eventualmente porre una questione di sostenibilità eco-ambientale.

La questione ambientale è perciò ridimensionata a priori, in quanto si tratta di pesci di allevamento.

E’ pur sempre un’occasione per assumere proteine nobili e preziosi acidi grassi con un impatto ambientale ragionevolmente basso e uno sforzo di preparazione pressoché nullo

🙂

grazia
grazia
18 Febbraio 2012 16:01

Ho provato il prodotto e non é male: di certo é salmone allevato, si spera con criteri e standard controllati. Il pescato che compro é di certo più caro e il sapore nettamente diverso

Roberto
Roberto
20 Febbraio 2012 17:24

Ma il pesce che provenienza ha? Risponde a criteri di rispetto dell’ambiente e della salubrità del pescato?

Findus ufficio stampa
Findus ufficio stampa
20 Febbraio 2012 17:32

Il branzino utilizzato nelle produzioni â

Guglielmo
Guglielmo
27 Febbraio 2012 19:27

Gent.le Uff. stampa findus, premetto che ho già assaporato i due tipi e mi son piaciuti, ma solo stasera ho fatto caso del divieto di cottura in forno a gas e la cosa mi lasciato perplesso visto che ho solo qs tipologia non ventilata e già ho cotto. Vorrei avere delle chiare delucidazioni . Grazie

Mirta
Mirta
2 Marzo 2012 18:41

Salve, vorrei sapere se è possibile, per quale motivo non sia possibile utilizzare per la cottura forni a gas o microonde
. Grazie

ilfattoalimentare
ilfattoalimentare
3 Marzo 2012 07:51

Mirta e Guglielmo aspettiamo una risposta alla Findus

chiara
chiara
16 Marzo 2012 17:43

Salve, anch’io vorrei avere delle delucidazioni sulla questione del forno a gas avendo solo quello (oltre che un piccolo microonde).. a parte anche capire cosa intendono per "forno tradizionale"!!!! Premetto che ho già gustato il branzino cotto con forno a gas, era buono, ma solo dopo mi sono accorta della scritta. Spero che la Findus risponda quanto prima più che altro mi preoccupa il fatto che possa riguardare la salute se poi è un fatto solo di maggior resa e gusto pazienza!!!!!! grazie

Alberto e Roberta
Alberto e Roberta
25 Aprile 2012 16:26

Anche noi lo abbiamo cotto più volte con un forno a gas e non abbiamo notato nessuna differenza, comunque anche noi siamo curiosi del motivo. Non pensiamo per questioni di salute perché calore e’ calore sia che venga da una resistenza o che venga dal gas. Probabilmente riguarda ad una questione di gas rilasciati nella cottura, ma se hai un forno ventilato il problema secondo noi non dovrebbe esserci. Ciao

oscar
oscar
29 Aprile 2012 17:03

Ok ma la cottura in PLASTICA !!! cosa comporta? Calore e plastica sembra una combinazione tossica non credete?