Il riso e i suoi derivati contengono quantità relativamente alte di arsenico inorganico. Lo indicano le analisi condotte dalle autorità di controllo tedesche, che hanno anche rilevato come il livello di questa sostanza sia più alto nei prodotti a base di riso che nei grani stessi. Un fatto che l’Istituto federale tedesco per la valutazione del rischio (BfR) non riesce a spiegare e …
Continua »L’arsenico nel riso c’è, ma il consumatore non corre rischi. La ricerca propone nuove strategie per ridurre le quantità
Leggero e facilmente digeribile il riso è un alimento d’elezione nella dieta degli italiani, tanto che anche la rivista Altroconsumo propone sul numero di febbraio un test comparativo, rassicurando i lettori sulle inevitabili contaminazioni dovute a cadmio e arsenico. Nel caso del cadmio, le analisi condotte mostrano che la grande maggioranza dei risi esaminati contiene tracce trascurabili del metallo: …
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