Dopo la pubblicazione su Il Fatto Alimentare dell’articolo che denuncia la presenza sul mercato del 15% di capi bovini dopati e l’assordante silenzio di associazioni come Assocarni, riceviamo e pubblichiamo un secondo intervento (dopo quello di Copagri) da parte di AmbroSia, un’associazione di imprenditori del settore agroalimentare che aiuta a capire meglio la situazione. In merito al “continuo silenzio …
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