Riportiamo un articolo di Alberto Grimelli di Teatro Naturale sulle attribuzioni agli ispettori della Repressione frodi, derivanti dall’ultima legge di bilancio. Le sanzioni amministrative andranno nelle tasche degli ispettori della Repressione frodi. L’ultima legge di bilancio prevede che le multe per violazione del regolamento 1169/2011, nella misura massima del 15%, serviranno a incrementare la retribuzione del personale dirigenziale e non dirigenziale dell’Icqrf. Un conflitto …
Continua »Biscotti Plasmon: l’incredibile storia di una mamma che voleva sapere se contenevano olio di palma. Il silenzio della società. Il nutrizionista: non dare ai bambini il grasso tropicale
Questa è la storia di Pina Boccia, laureata in Scienze e tecnologie alimentari all’Università di Napoli Portici, che quattro anni fa chiede alla Plasmon quale ingrediente si nasconda dietro la dicitura “olio vegetale”, presente sull’etichetta. L’azienda non risponde e accampa scuse improbabili per non rivelare la presenza massiccia dell’olio di palma che da anni ha sostituito il grasso ottenuto dal …
Continua »Indicazione stabilimento di origine in etichetta: Ministero politiche agricole chiede a Ministero sviluppo economico il ripristino dell’obbligo per i prodotti italiani
Il viceministro Claudio De Vincenzi in risposta ad un’interrogazione parlamentare del Movimento 5 Stelle, un mese fa dichiarava di non ritenere possibile portare avanti la richiesta. Adesso è intervenuto il Ministro Martina che, capito l’errore, ha rivolto un appello al suo collega di Governo per rimediare. Fonti giornalistiche e lo stesso Movimento 5 Stelle in un comunicato confermano l’esistenza di …
Continua »Allergeni: il regolamento europeo prevede un’informazione chiara anche nei ristoranti e nelle mense. La Francia verso una comunicazione verbale
Il prossimo 13 dicembre diventerà operativo il regolamento dell’Unione europea (1169/2011) sulle informazioni riguardanti quattordici sostanze che provocano allergie o intolleranze: glutine, crostacei, uova, pesce, arachidi, soia, latte, frutta a guscio, sedano, senape, semi di sesamo, anidride solforosa, lupini, molluschi. In base alle nuove norme la presenza di queste sostanze deve comparire sulle confezioni o su un’etichetta dei cibi preimballati. …
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