Assistiamo impotenti alla tragedia dei naufragi nei nostri mari meridionali, e apprendiamo con preoccupazione come i decisori politici intendano reagire all’emergenza con strumenti militari e repressivi, il cui unico effetto sarà semmai quello di isolare i profughi in territori pericolosi quanto le acque che attraversano per la loro agognata speranza di salvezza. I pochi opinionisti e politici che abbiano osato …
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