Negli Stati Uniti la Wrigley, azienda leader produttrice delle gomme da masticare Eclipse, dovrà pagare una multa di 6 milioni di dollari per avere perso una causa portata avanti da un gruppo di cittadini (class action) che contestavano la validità delle promesse pubblicitarie.
Tutto nasce dalle scritte presenti sulle confezioni del chewing gum e proposte anche nei messaggi pubblicitari, che attribuivano alla gomma la capacità di uccidere i germi responsabili dell’alito cattivo. Lo slogan era molto chiaro e non lasciava spazio a dubbi “La maggior parte delle gomme maschera l’alito cattivo. Eclipse uccide i germi responsabili grazie ad un nuovo ingrediente naturale. E’ scientificamente dimostrato che Eclipse aiuta ad eliminare i germi che provocano l’alito cattivo”.
Come spesso accade in questi casi l’accusa ha focalizzato l’attenzione sulla scarsa validità delle prove scientifiche. Nel corso del processo si è scoperto che alcune prove scientifiche sono state condotte in modo approssimativo, utilizzando volontari scelti tra i dipendenti. I 6 milioni di dollari ottenuti dalla class action serviranno a finanziare un fondo che dovrà distribuire ai consumatori danneggiati un massimo di 10 dollari a testa.
Per dovere di cronaca va detto che il messaggio pubblicitario era stato censurato poco tempo prima dalla National Advertising Division. La sentenza intimava alla Wrigley l’interruzione della campagna e la modifica del testo.