
Il biologico sta diventando maturo e si sta consolidando: dopo la fase di crescita, ora si pensa a proseguire nel percorso. Proprio con l’idea che il settore bio sia un punto da cui partire per ottenere altre conquiste, è uscito l’annuario Tutto Bio 2016 (22esima edizione), a cura di Achille Mingozzi e Rosa Maria Bertino ed edito da Egaf Edizioni. Quest’anno il volume si apre con il tema: “un valore tira l’altro” e racconta 14 percorsi: dalla biodinamica alla valorizzazione del territorio, passando per scelte dall’alto valore etico come quella vegana e vegetariana. Si parla anche di prodotti “pizzo free” e delle cooperative sociali che consegnano a domicilio.
Il volume è soprattutto un “censimento” dove trovano spazio 58 fiere e 131 associazioni. La vendita diretta con aziende, mercatini e gruppi di acquisto nonché le imprese che offrono il servizio di spesa a domicilio (28). Anche punti vendita e negozi sono aumentati rispetto allo scorso anno, mentre l’e-commerce scompare dall’annuario (a fronte delle 241 voci del 2015). Sempre nell’elenco dei censiti troviamo anche agriturismi e ristoranti e nel campo alimentare fanno capolino 64 fattorie sociali (oltre a 114 aziende equosolidali).
Il libro si trova online, nelle principali librerie e nei negozi di alimenti biologici. È stampato su carta ecologica. In omaggio all’interno si trova la Bio Bank Card per uno sconto del 10% in 659 attività convenzionate tra ristoranti, agriturismi, aziende con vendita diretta, negozi e profumerie.
E daje, ci risiamo col valore etico della dieta, naturalmente vegana!!! A breve torneranno le accuse alle -povere- mucche di inquinamento atmosferico. Qualcuno che torni coi piedi per terra, appunto, e parli, se mai, di rotazione delle colture, sarà sopravvissuto a tanta sapienza?