Nella settimana n°07 del 2012 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta per alimenti e mangimi sono state 79 (11 quelle inviate dal Ministero della salute). L’elenco italiano non comprende allerta.
I respingimenti alle frontiere e le informative che non implicano un intervento urgente riguardano: sospetti di frode su carcasse di cavalli provenienti da Ungheria, un produttore italiano senza autorizzazione propone carne di pollo congelato, presenza di colorante E 124 e rosso cocciniglia in salsicce rumene prodotte con carne ungherese e della Repubblica Ceca, noci importate da Stati Uniti infestate da muffe, Escherichia coli in Pangasio del Vietnam, carbendazim in riso parboiled basmati indiano, eccesso di cromo, nichel e manganese in teglie cinesi.
Tra i prodotti italiani esportati all’estero, Malta segnala l’eccesso di solfiti in gamberetti surgelati provenienti dalla Cina attraverso l’Italia, eccesso di stagno in fagioli al forno confezionati in lattina, Salmonella Mbandaka in farina di soia biologica proveniente dall’Italia, attraverso la Germania.
Per maggiori informazioni sul rapporto settimanale, recarsi sul sito del Servizio sanitario regionale dell’Emilia-Romagna nella sezione notizie.
Per seguire con maggiore attenzione il sistema di allerta e il ritiro dei prodotti sia a livello europeo che internazionale, bisogna collegarsi al sito di Phyllis Entis, eFoodAlert.wordpress.com che propone un monitoraggio continuo e aggiornato «Recall Roundup».
Foto: Photos.com