
Nella settimana n°29 del 2013 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi sono state 50 (9 quelle inviate dal Ministero della salute italiano).
L’elenco comprende due allerta, una per eccesso di mercurio in filetti di pesce spada congelato (Xiphias gladius) portoghese, la seconda riguarda la presenza di aflatossine in latte crudo proveniente dall’Ungheria.
Nella lista dei lotti respinti alle frontiere e/o delle informative sui prodotti diffusi che non implicano un intervento urgente troviamo: uso non autorizzato di perossido di idrogeno per la decontaminazione di seppie refrigerate (Sepia officinalis) dalla Tunisia; eccesso di aflatossine in arachidi con guscio cinesi; Listeria monocytogenes in salmone affumicato refrigerato dalla Francia; eccesso di mercurio in filetti congelati di Marlin del Pacifico (Makaira indica) dal Vietnam; migrazione di cromo da coltelli in acciaio inossidabile cinesi; mercurio in filetti di pesce spada (Xiphias gladius) confezionati sotto vuoto provenienti dalla Spagna; presenza di Salmonella spp. in farina di soia dall’Argentina destinata a mangimi.

Questa settimana non c’è stata alcuna segnalazione di esportazioni italiane in altri Paesi e ritirate dal mercato.
Ulteriori informazioni sul rapporto settimanale, possono trovarsi sul sito del Servizio sanitario regionale dell’Emilia-Romagna nella sezione notizie.
Valeria Nardi
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perche’ arriva latte crudo dall’Ungheria?
chi lo acquista?
per farci cosa?
come puo’ rispettare la catena del freddo un prodotto cosi’ sensibile?
io consumo regolarmente da anni latte crudo per berlo crudo e freddo, ma credo (anzi spero) di acquistare latte locale …