Il consumo di tisane al finocchio non è raccomandato nei bambini al di sotto dei 4 anni. Il messaggio dell’Inran (Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti  e la nutrizione) è molto preciso ed è basato su uno studio condotto sull’estragolo e pubblicato sul Food and chemical toxicology. L’estragolo è una  sostanza naturale presente nei semi di finocchio e nelle tisane che contengono questi semi .Si tratta di bevande molto utilizzate come digestivo per i bambini, ma soprattutto come rimedio naturale per limitare le coliche dei neonati e favorire la produzione del latte nelle mamme durante l’allattamento.

Già nel 2001 l’estragolo era stato riconosciuto come sostanza cancerogena e genotossica a livello europeo, tanto da bandirne l’aggiunta come aromatizzante agli alimenti trasformati. La ricerca, realizzata nell’ambito del progetto europeo Facet finanziato nel VII Programma Quadro, ha valutato per la prima volta l’esposizione all’estragolo collegata al consumo di tisane al finocchio presenti  nei punti vendita. Più precisamente sono state esaminate  9 marche di bustine da tè, 7 tisane solubili istantanee scelte tra i marchi più diffusi sul mercato, e 6 tisane acquistate in alcune erboristerie  di Roma scelte in modo casuale.

I livelli di estragolo rilevati confermano che l’esposizione a questa sostanza è troppo elevata ed è sconsigliata per  i  neonati. Secondo i ricercatori dell’Inran i livelli di estragolo presenti sono da 10 a 100 volte superiori rispetto a quelli considerati inferiori alla soglia  accettabile.

I risultati confermano le  recenti indicazioni espresse su questo tema  dall’Emea, (l’Agenzia europea che si occupa della valutazione scientifica dei farmaci), secondo cui  il consumo di tisane al finocchio non è raccomandato nei bambini al di sotto dei 4 anni, a meno di una specifica indicazione del pediatra, così come non è raccomandato nel caso di donne in gravidanza e durante l’allattamento.

Catherine Leclercq, responsabile scientifico per l’Inran del progetto Facet, ricorda che “Da anni l’Organizzazione mondiale della sanità consiglia per i primi sei mesi di non somministrare  né acqua né tisane ai neonati che vengono allattati esclusivamente al seno”. Il rischio legato all’estragolo presente nelle tisane di finocchio è quindi un motivo in più per attenersi a queste indicazioni.

Roberto La Pira