nutellaA causa dell’aumento dei costi registrato in fase di produzione, la Ferrero ha deciso di ridurre, di qualche grammo, il contenuto nei barattoli di Nutella. Per il momento l’iniziativa riguarda il Belgio e la Gran Bretagna e avrà effetto immediato. Secondo quanto riportato dal sito Food Navigator, la Ferrero ha dichiarato che “Come molti altri produttori i costi in relazione ai nostri prodotti sono aumentati. Nel Regno Unito abbiamo portato una modifica al barattolo da 400 grammi che ora sarà disponibile nel nuovo formato da 350 grammi. In Belgio invece il barattolo da 750 è ora disponibile nel formato da 700 e quello da 975 si ridurrà a 900.

Questi cambiamenti – continua la Ferrero – permettono di mantenere ancora la massima qualità senza fare lievitare il prezzo unitario del singolo barattolo“. Nutella è uno dei tanti produttori che negli ultimi anni hanno deciso di ridurre la grammatura dei prodotti mantenendo lo stesso prezzo.

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Biagio Morabito
Biagio Morabito
12 Gennaio 2021 10:01

Ferrero riduce la quantità di Nutella?

Direi che vista la tipologia del prodotto i Belgi e gli Inglesi glie ne dovrebbero essere grati.
Il problema semmai consiste nel fatto che il taglio ha riguardato sole poche decine di grammi di prodotto per barattolo, un dimezzamento del peso del contenuto sarebbe stato di certo più apprezzabile.

Distinti Saluti,

Enzo
Enzo
Reply to  Biagio Morabito
28 Gennaio 2021 09:07

Sono daccordo. Adesso almeno Inglesi e Belgi, non avranno più problemi di linea e grassi saturi.

federico
federico
14 Gennaio 2021 12:10

leggo “Questi cambiamenti – continua la Ferrero – permettono di mantenere ancora la massima qualità senza fare lievitare il prezzo unitario del singolo barattolo”…..???

Ma la gente non pensa secondo Ferrero ??? riempiamo pure il vasetto per metà e teniamo lo stesso prezzo cos’ diciamo che il prezzo della nutella non è aumentato , e’ solo diminuita la quantità.

Angelo
Angelo
Reply to  federico
4 Febbraio 2021 16:22

Premetto che non ho mai mangiato nutella e simili alimenti. Critichiamo la Ferrero, italiana, e gli altri? Un marchio, credo di non sbagliare se dico tedesco, molto osannato è costoso molto più della media, utilizza olio di palma. Purtroppo siamo abituati a criticare in modo negativo il nostro e apprezzare ciò che viene importato. Pensiamo, a torto, che l’esterofilia sia sinonimo di qualità. Non è così.

Noemi
Noemi
18 Gennaio 2021 09:38

Se diminuiscono le grammature e il prezzo rimane invariato, in realtà il prezzo al kg è aumentato quindi non cambia niente. XD

Mauro
Mauro
30 Gennaio 2021 13:35

Scelta molto intelligente, e finalmente allineata con la tendenza delle altre industrie, in atto ormai da decenni, di ridurre il contenuto ma mantenere invariato l’importo delle conjfezioni, che i consumatori hanno ormai imparato ad accettare come normale, anche se senza rendersene conto, almeno a giudicare dai commenti sopra.

Se non ricordo male la prima azienda ad aver adottato questo sistema fu la Brooklin negli anni ’60, portando le lastrine di chewing gum della “gomma del ponte” da 10 a 8 per pacchetto, senza cambiare il prezzo ma modificando leggermente la grafica e pubblicizzando la “nuova confezione”.