
Dopo che l’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (Iarc) dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha classificato la carne rossa come “probabilmente cancerogena”, una petizione lanciata negli Stati Uniti su Change.org chiede provocatoriamente alla catena di fast food Chipotle Mexican Grill, che negli Usa ha 1.800 ristoranti specializzati in cibo messicano, di eliminare la carne di maiale e di manzo dai propri menù. La richiesta risulterebbe coerente con quanto aveva deciso Chipotle Mexican Grill la scorsa primavera con gli Ogm, dopo che lo Iarc aveva classificato come “probabilmente cancerogeno” il glifosato, l’erbicida più usato al mondo.
Nel mese di maggio Chipotle aveva deciso di eliminare, con effetto immediato, tutti gli Ogm dai 68 ingredienti che utilizza, motivando la decisione con il rapporto Oms che ha recentemente indicato il glifosato come probabilmente cancerogeno. L’utilizzo del composto chimico è estremamente diffuso negli Usa dove oltre il 9% dei terreni è coltivato con colture geneticamente modificate proprio per poter resistere ai trattamenti a base di glifosato condotti sui campi. Sulla base di queste considerazioni la catena ha ritenuto particolarmente importante cercare ingredienti non ogm, quando possibile.
La petizione affinché Chipotle elimini dai menù la carne di manzo e di maiale, mostrando coerenza nella scelta degli ingredienti e nelle politiche di marketing, è stata lanciata da Americans for Science, un’organizzazione favorevole alle biotecnologie.
Come ho già scritto la settimana scorsa, secondo questa logica allora perché non chiedere alla stessa catena di oscurare tutte le finestre, visto che gli UV del sole sono cancerogeni? Questa serie di reazioni “illogiche” (apparentemente) mi puzzano tanto di manovra coordinata.
Nell’articolo si dice che è una “provocazione”
Cosa ormai non lo è? Una volta la gente capiva la differenza tra cose serie e provocazioni, ora sono tutte lo stesso pastone. Dal mio punto di vista è un modo di fare disinformazione.
forse L’autore voleva dire :”…oltre il 90% dei terreni (agricoli) è coltivato con colture geneticamente modificate…”
È giusto così perché il 9% non si riferisce ai terreni coltivati con ogm in generale ma con gli ogm resistenti al glifosato.
Beh, va bene così: bisogne prendere atto della buona volontà di Chipotle di aver accettato una scelta innovativa! saluti