Galline in fuga e scaffali dei supermercati senza uova. È la conseguenza dell’influenza aviaria che ha colpito mezza Europa provocandolo lo svuotamento di centinaia di allevamenti. A questo problema si somma la questione del fipronil, un antiparassitario vietato, ma usato per combattere l’acaro rosso, un parassita molto diffuso tra i polli.

Un così elevato numero di galline a forzato riposo ha provocato la carenza di uova nei supermercati.  Basta fare un giro per rendersene conto. Per gli esperti la crisi andrà avanti per tutto l’inverno, perché per ripristinare un allevamento di galline ovaiole e renderlo produttivo occorrono almeno sei mesi.

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